Lunedì della VII settimana di Pasqua.
di padre Davide Sollami.
Buongiorno, cari amici, con il caffè carmelitano di oggi, 30 maggio 2022.
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 16, 29-33).
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio». Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».
“Io ho vinto il mondo!”. Chi può averlo affermato? Forse Napoleone, la squadra che ha vinto un campionato mondiale…? A dirlo è stato Gesù!
Cristo è forse contro il mondo? Quando vince la morte, Egli rivela di nuovo all’uomo il mondo; questo mondo, che scaccia Dio dal cuore dell’uomo, viene restituito da Cristo a Dio. Cristo ha restituito ognuno di noi a Dio: ecco la vittoria di Gesù! Sulla croce, Gesù depone tutto il peccato del mondo nell’amore di Dio e lo scioglie in esso.
Nel Vangelo di oggi i discepoli esclamano: “Ora sappiamo”, come a dire, “ora è tutto chiaro!”. Ma si può dire davvero di aver capito, prima ancora di aver attraversato il deserto della prova? Non sappiamo se siamo in grado di superare una tentazione finché questa non arriva. Quando sperimentiamo il silenzio di Dio, quando saliamo con Cristo sulla croce… in quei momenti di prova, saggiamo quanto la nostra fede sia vera oppure no.
Che ingenuità illudersi di avere capito tutto di Dio. Come san Pietro, impariamo a dire “Gesù, tu sai tutto di me, tu sai che ti voglio bene” e non dire che noi sappiano tutto di Dio.
Per questo ci affidiamo al Signore Gesù, che per primo è passato attraverso la croce e prega per noi.
Nel momento della fatica invochiamo il dono dello Spirito Santo che ci aiuti a non disperderci, ma a fare affidamento sul Padre che è sempre con noi. “Avete tribolazioni”, avverte Gesù, e non avremo pace se non in Gesù. Coraggio! Gesù ha vinto il mondo!
Preghiamo.
O Padre, manda su di noi la potenza dello Spirito Santo,
perché aderiamo alla tua volontà
e diventiamo tuoi testimoni credibili con la nostra vita.
Per Cristo, nostro Signore. Amen.
E dal Monastero di Bocca di Magra, dove abbiamo da poco concluso il secondo incontro nazionale degli Amici del Caffè Carmelitano, invoco su tutti voi la benedizione di Dio perché vi accompagni durante la giornata.
Una buona e santa giornata a tutti!
padre Davide Sollami
Comunità di Arenzano (GE)

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