Caffè di mercoledì 1 febbraio 2023

di padre Carlo Cencio
– Comunità di Arenzano (GE) –

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Buongiorno, cari amici, con il caffè carmelitano di oggi, 1 febbraio 2023.

IV settimana del Tempo Ordinario.

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 6 ,1-6).

In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità.
Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.

In questo episodio, raccontato dall’evangelista San Marco, ci viene presentata la non-gloriosa accoglienza di Gesù da parte dei suoi compaesani di Nazareth. Fino a quel momento, per loro, Gesù era solo un falegname. Era il figlio di Maria e tutti conoscevano i suoi parenti che allora chiamavano “fratelli”, come Giacomo, Ioses e Giuda. Non era andato all’università, né si era laureato per parlare in pubblico e dare lezioni. Queste cose le facevano gli scribi e i dottori della legge. Avevano sentito parlare delle sue guarigioni o prodigi. Ma non era un medico! Era forse uno stregone? Era per loro motivo di scandalo. Per cui, Gesù si limitò a ricordare loro un proverbio: “Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua”. Tuttavia, per compassione, impose le mani a pochi malati e li guarì. E’ segno che quelli avevano creduto in Lui.

Cerchiamo di essere gentili con in nostri familiari e vicini di casa. Dio a volte fa cose grandi anche con quel fratello della porta accanto.

Preghiamo.
Signore Dio nostro, concedi a noi tuoi fedeli
di adorarti con tutta l’anima
e di amare tutti gli uomini con la carità di Cristo.

Per Cristo, nostro Signore. Amen.

Buona giornata a tutti voi!

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