Caffè di sabato 21 maggio 2022

Sabato della V settimana di Pasqua.
di fra Claudio Grana.

Buongiorno, cari amici, con il caffè carmelitano di oggi, 21 maggio 2022.

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 15, 18-21).

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia. Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».

Abbiamo ascoltato alcune parole che si ripetono molte volte: mondo, odio, persecuzione. Sono parole forti, che sembrano in contrasto con l’impegno ad essere nel mondo, amando e collaborando con tutti. Eppure dobbiamo prendere sul serio queste parole di Gesù.

Per capire meglio, dobbiamo guardare a lui: è lui stesso che fa il parallelo tra maestro e discepoli. Non è pessimismo, è la realtà: alcuni hanno accolto Gesù, altri no. E così è per noi cristiani: “Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Faranno a voi tutto questo a causa del mio nome”. E’ un tema importante, che ricorre anche in altre pagine del Vangelo, come nelle Beatitudini.

In conclusione, abbiamo un piccolo indizio sul motivo del rifiuto e dell’odio: “Non conoscono colui che mi ha mandato”. Non conoscono Dio: magari ne hanno sentito parlare, ma non lo conoscono veramente, non lo vedono per quello che è davvero. E come lo si può conoscere? Anche qui vengono in mente le Beatitudini: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8). E’ il mistero della libertà umana. Ci vuole un cuore puro, libero, attento, in ricerca della verità, non condizionato dall’egoismo e non assuefatto ai piaceri della vita che spengono la sete di Dio e il gusto dei valori più alti.

Chiediamo a Dio oggi tre cose: un cuore puro, per conoscerlo ed amarlo; un cuore amorevole, per annunciare e mostrare ai fratelli la bellezza della vita con Dio; un cuore forte e fedele, per resistere di fronte all’odio e alla persecuzione: “Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno per causa mia… rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli” (Mt 5,11-12).

Preghiamo.
Dio onnipotente ed eterno,
che nella rigenerazione battesimale ci hai comunicato la tua stessa vita,
concedi a coloro che hai reso giusti con la tua grazia,
disponendoli alla vita immortale,
di giungere da te guidati alla pienezza della gloria.
Per Cristo, nostro Signore. Amen.

Una buona e santa giornata a tutti!

fra Claudio Grana
Comunità di Bocca di Magra (SP)

***

2° incontro Amici del Caffè (27/29 maggio)

al Monastero Santa Croce di Bocca di Magra (SP)

***

Ricevi ogni mattina il testo del Caffè sulla tua email:

***

Visita i nostri siti:

***

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: