XXII settimana del Tempo Ordinario.
Santa Teresa Margherita Redi, carmelitana.
di padre Carlo Cencio.
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OGGI IL SITO DEL CAFFE’ CARMELITANO COMPIE 6 MESI
Qui l’articolo di presentazione del sito.
Qui il primo caffè pubblicato il 1-3-22.
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Buongiorno, cari amici, con il caffè carmelitano di oggi, 1 settembre 2022.
Dal Vangelo secondo Luca Lc 5,1-11
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Da questo passaggio del vangelo di Luca ricaviamo l’impressione della grandezza d’animo di Gesù, dei suoi gesti e delle sue parole. Pensiamo un momento alla parola detta a Simon Pietro: “Prendi il largo“. Si tratta di una parola magnifica contro lo scoraggiamento. E Pietro si fida e si avventura, e carica due barche di pesci. Il miracolo è non solo grande, ma sovrabbondante. Attorno a Gesù le cose si fanno eccellenti, tanto che Pietro si butta ai piedi di Gesù con umiltà, lui, capo della cooperativa, esclamando: “allontanati da me che sono un peccatore”. Tutti erano presi dallo stupore e non sapevano più cosa dire. Ma Gesù è grande anche nei suoi gesti e nelle sue parole, e sa ancora cosa dire. Rivolgendosi a Pietro lo assicura: “Non temere, d’ora innanzi sarai pescatore di uomini”. Riflettiamo: questo semplice e buon pescatore viene chiamato a divenire apostolo di Gesù e poi ad essere il primo papa della chiesa. Con Gesù, davvero, si prende il largo.
Preghiamo.
O Dio, che a santa Teresa Margherita del Sacro Cuore di Gesù
hai dato la grazia di attingere
al cuore di Cristo Salvatore tesori di umiltà e di mitezza,
concedi anche a noi, per sua intercessione,
di non separarci mai dalla fonte viva della tua carità.
Per Cristo, nostro Signore. Amen.
Buona giornata a tutti voi.
padre Carlo Cencio
Comunità di Arenzano (GE)

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